SOCIETÀ | OFFERTA | PREZZO ENERGIA | PREZZO GAS |
---|---|---|---|
AGSM – AIM Energia | Luce Placet Fissa + Gas Placet Fissa | F1: 0,0632 €/kWh F2/F3: 0,56699 €/kWh | 2,8904 €/Smc |
Alperia | Digital & Green Gas | PUN + 0,0035 €/kWh | PSV + 0,1885 €/Smc |
NeN Energia | Luce e Gas | 0,458 €/kWh | 1,80 €/Smc |
Edison Energia | World Plus Luce e Gas | PUN + 0,000€/kWh (PUN + 10 €/mese) | PSV + 0,000 €/Smc (PSV + 10 €/mese) |
Eni Plenitude | Trend Casa Gas e Luce | PUN + 0,242 €/kWh | PSV + 0,1480 €/Smc |
Pulsee | Luce e Gas Relax | PUN + 0,000 €/kWh (PUN + 12 €/mese) | PSV + 0,000 €/Smc (PSV + 12,5 €/mese) |
Qual è il fornitore luce e gas più conveniente nel 2022?
Forbes Advisor consiglia AGSM AIM Energia. Il fornitore, oltre a godere di ottime recensioni da parte di migliaia di clienti, mette a disposizione offerte Placet convenienti, ovvero soluzioni luce e gas intermedie fra mercato libero e mercato tutelato. Nelle offerte Placet il prezzo è deciso dall’operatore in regime di mercato libero e i clienti che aderiscono hanno la certezza di pagare solo i consumi, e nient’altro. Tuttavia, le offerte Placet devono avere le stesse condizioni fissate dall’Autorità riguardo alla struttura di prezzo, alle garanzie e alle altre condizioni contrattuali. AGSM, come previsto dalla formula Placet, consente di scegliere fra un’offerta Placet a prezzo fisso e una a prezzo variabile. Nella lista dei fornitori di gas e luce più convenienti troviamo anche Edison, NeN, Eni e Pulsee.
Tariffe luce e gas: quale conviene?
La convenienza di una tariffa luce e gas dipende da diversi fattori, in particolare dalle abitudini di consumo dell’utente. La prima valutazione da fare, prima di attivare un’offerta luce e gas, riguarda la scelta fra una tipologia di offerta monoraria (a tariffa unica, applicata di giorno, di notte e nei weekend) o bioraria (a tariffe diverse in base a fasce di consumo diverse). Per questione di convenienza è preferibile attivare un’offerta dual fuel, che consente di usufruire di eventuali sconti attivando entrambe le forniture presso un unico gestore. Ad oggi conviene attivare un’offerta a prezzo fisso per tutelarsi da futuri rincari, considerando che tali offerte però, oggi presentano tariffe mediamente alte. Ampie sono le possibilità di scelta fra le offerte a prezzo indicizzato, variabile in base alle oscillazioni del mercato. Le tariffe del mercato libero dovrebbero essere più convenienti, perché derivano da un regime di libera concorrenza. Tuttavia, i rincari più alti nel 2022 riguardano il libero mercato. Stante l’obbligo di passare al mercato libero entro 1° gennaio 2024, data che segnerà la fine del mercato tutelato, è preferibile attivare l’offerta più conveniente in regime di mercato libero.
Quanto costa un kWh di energia elettrica nel 2022?
Al 29 ottobre 2022, un kWh di energia elettrica costa 0,501€/kWh. Il prezzo si riferisce alla tariffa aggiornata trimestralmente dall’ARERA in regime di mercato tutelato. Il costo al kWh nel mercato libero viene stabilito dai singoli fornitori.
Perché aumenta la bolletta?
La bolletta può aumentare per diversi motivi. Ecco i 5 principali.
- Perché l’offerta luce e gas a prezzo fisso attivata dall’utente era in promozione e la promozione è scaduta. Alcuni contratti di fornitura, alla scadenza delle offerte, prevedono il passaggio automatico ad una tariffa maggiore oppure ad un prezzo variabile
- Perché l’offerta attivata è in regime di mercato libero e l’ARERA ha aggiornato le tariffe al rialzo
- In generale, l’aumento del costo della bolletta gas è dovuto all’aumento del costo del gas naturale sul Title transfer facility (Ttf) di Amsterdam, che rappresenta il punto di riferimento del mercato europeo del gas
- Gli aumenti in bolletta sono dovuti anche al perdurare della guerra in Ucraina, a causa della riduzione o dell’azzeramento delle forniture di gas da parte della Russia: uno dei principali rifornitori di gas in Europa
- Perché il costo delle materie prime gas e luce è aumentato e ciò si riflette sulle tariffe praticate dai fornitori.
Quanto durerà il caro bollette?
Ad oggi gli esperti non riescono a fare previsioni di lungo termine, quindi è impossibile sapere esattamente quanto durerà il caro bollette. A partire da ottobre 2022, ad esempio, sono previsti nuovi aumenti sulle tariffe energetiche. Sappiamo che il 24 ottobre 2022 il prezzo del gas è calato sotto i 100$ al megawattora sul Ttf di Amsterdam e che, ad oggi il prezzo del gas è sceso sotto i 100€. La stagione calda non ha fatto impennare la domanda di metano, per il momento, quindi le tariffe relative al gas sono ancora contenute.
Quanto costerà il gas nel 2023?
Le misure adottate in seno all’Unione europea per calmierare il costo del gas (in particolare il price cap, cioè il tetto al rialzo delle tariffe) dovrebbero impedire aumenti “folli” nel 2023. Secondo Goldman Sachs, società che opera a livello mondiale nel mercato degli investimenti bancari, il prezzo all’ingrosso del gas dovrebbe dimezzarsi nel corso dell’inverno 2022/2023, passando nel primo trimestre 2023 da 215€/MWh a meno di 100€/MWh.
Come ottenere il bonus bollette?
Il bonus bollette è un aiuto sociale introdotto dal governo nel 2009, che si traduce in uno sconto sulla bolletta luce e gas. Consiste nella riduzione delle aliquote degli oneri generali di sistema, in uno sconto sull’Iva per la fornitura di gas naturale e nella possibilità di rateizzare le bollette. Hanno diritto all’agevolazione le famiglie con ISEE fino a 12.000€ (soglia che sale a 20.000€ per le famiglie numerose). Per ottenere il bonus non è necessario fare domanda. Lo sconto viene applicato in automatico sulla base dei dati a disposizione dell’ARERA e dell’INPS. L’unico onere per gli aventi diritto, dunque, è presentare l’ISEE affinché sia disponibile per il calcolo effettuato in sede di individuazione dei beneficiari.
Come confrontare le offerte luce e gas?
Un metodo molto popolare per confrontare le offerte luce e gas è affidarsi a comparatori online e siti come Forbes Advisor che confrontano le tariffe e i gestori più convenienti, semplificando la vita agli utenti. Per scegliere la migliore offerta energetica bisogna comparare i prezzi relativi alle materie prime energia e gas naturale praticati dai fornitori. In secondo luogo occorre valutare il costo medio della bolletta, che include anche altre variabili, come imposte e altri oneri (spese per il trasporto e la commercializzazione, ad esempio). Nel confronto delle offerte gas e luce è bene valutare altri elementi la varietà di modalità di pagamento bollette messe a disposizione del cliente, e la periodicità di emissione delle bollette, che deve coincidere con le proprie esigenze (fatturazione mensile o bimestrale). Nel confronto va considerata l’eventuale presenza di sconti d’ingresso o progressivi sulle forniture. La modalità di recapito bollette è un ulteriore fattore di cui tenere conto. Oggi la maggior parte delle offerte luce e gas prevede l’inoltro della bolletta web: una bolletta semplificata, in formato pdf, inviata via email e resa disponibile nell’area clienti o via app. Il vantaggio della bolletta web risiede nell’azzeramento dei costi di invio del servizio postale.
Cosa si intende per offerte dual fuel?
Attivando un’offerta luce e gas dual fuel il cliente attiva presso un unico fornitore entrambe le utenze di luce e gas, o addirittura Internet (offerte multi-fuel). I vantaggi derivanti dalla sottoscrizione di un’offerta dual fuel sono molteplici. Si traducono in sconti sulla bolletta e nella possibilità di ricevere una bolletta unica per tutte le utenze, con indicazione chiara e trasparente delle voci di costo per ciascuna fornitura. Inoltre, la bolletta unica relativa alle offerte dual fuel impedisce eventuali ritardi sia nel recapito delle fatture che nei pagamenti. L’attrattività delle offerte dual fuel riguarda soprattutto l’aspetto economico. Le offerte gas e luce dual fuel prevedono tariffe convenienti e consentono al cliente di rivolgersi ad un solo fornitore per tutte le problematiche che potrebbero insorgere, in relazione alle forniture attivate.