Miglior conto corrente minorenni

Collaboratore,  Editor

Aggiornato: 08/06/2023, 11:42 am

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È importante imparare a gestire i soldi, capire come usare gli strumenti di pagamento e poter aprire un conto corrente anche prima di diventare maggiorenni. Proprio per questo è nato il conto corrente per minorenni, un prodotto finanziario che permette a bambini e adolescenti di avere un proprio conto su cui tenere i risparmi.

Ovviamente i conti correnti pensati per i minori sono proposte che permettono al genitore di aiutare il figlio o la figlia nell’amministrare il denaro attraverso strumenti condivisi con gli adulti. Il giovane non è quindi solo in questa esperienza, ma guidato dal genitore in ogni passaggio.

Vediamo insieme quali sono i migliori conti correnti per minorenni nel 2023, come funzionano e quale scegliere.

Conto corrente minorenni: trova il migliore per te

Esistono diverse proposte sul mercato, e tra banche tradizionali e Poste, neobank e piattaforme finanziarie innovative, la scelta del miglior conto corrente per minorenni può essere complessa. Per aiutarti, abbiamo indagato le offerte disponibili, ne abbiamo scelte tre e le abbiamo messe a confronto. Scopri qui qual è il conto corrente per minori migliore per te e continua a leggere per conoscere la classifica dei 10 migliori conti per minorenni secondo Forbes Advisor.


Revolut <18 XME Conto UP! Intesa Sanpaolo HYPE Minori
Apertura Online Online/Filiale Online
Attivazione conto Gratis Gratis Gratis
Canone Gratis Gratis Gratis
Emissione carta 5,99€ Gratis 9,99€
Limite pagamenti con carta 1.200€/mese 200 €/giorno
1.700€/mese
999€/giorno
Limite prelievo 120€/giorno 200€/giorno
1.700€/mese
250€/giorno
1.000€/anno
Prelievi gratis 40€/giorno Solo stessa banca Fino a 250€/mese
Limite ricariche 7.200€/anno 2.500€/anno 2.500€/mese
Plafond 6.00€ 20.00€ 7.50€
Ideale Come sotto-conto aperto da un genitore o tutore già cliente Revolut Per chi vuole aprire un conto minorenni presso una banca molto solida Per chi desidera gestire conti e carte comodamente via smartphone
Elaborazione dati: Forbes Advisor

I 10 migliori conti correnti per minorenni: classifica 2024


# Conto Voto Forbes Advisor
1 Revolut <18
2 XME Conto UP! Intesa Sanpaolo
3 HYPE Minori
4 Tinaba Under 18
5 Sella Junior Banca Sella
6 Let’s Bank Banco BPM
7 Conto Teen BPER
8 Genius Teen Unicredit
9 Conto Crédit Agricole Teen
10 Conto Teen Banco di Sardegna

Revolut <18

5.0/5 Forbes Advisor

Revolut, la super app finanziaria britannica, ha creato un conto pensato per gli adolescenti. Revolut <18 è l’account per i ragazzi dai 6 ai 17 anni che gli consente di iniziare a prendere dimestichezza con il risparmio e il valore del denaro. Ideale nel caso di frequenti viaggi, data la possibilità di inviare denaro all’estero senza commissioni e di effettuare operazioni non in euro gratis fino a 300€ al mese (poi 0,5% di commissioni).

I suoi punti di forza sono l’applicazione, semplice da usare e ricca di funzionalità, e l’assistenza clienti via live-chat veloce e disponibile 7 giorni su 7. Inoltre, Revolut <18 è l’unico conto che consente di pagare bollettini PagoPa senza commissioni.

XME Conto UP! Intesa Sanpaolo

4.7/5 Forbes Advisor

Intesa Sanpaolo è risultata la banca numero uno per Servizio Conto Corrente Multicanale nella classifica dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza (ITQF). Ai minorenni la banca offre XME Conto UP!, il conto corrente per ragazzi dagli 8 ai 18 anni. Ha il canone gratuito in promozione e può essere aperto online oppure in filiale da un genitore.

I minorenni possono spendere fino a 200 euro al giorno e 1.700 euro al mese. L’importo massimo del conto è di 20.000 euro. Non può essere cointestato.

Si tratta di un conto molto conveniente: i bonifici SEPA in euro online e in filiale allo sportello verso Italia e UE sono gratuiti, e sono a costo zero anche l’invio dell’estratto conto cartaceo, il rinnovo della carta di debito XME Card Plus collegata al conto e l’imposta di bollo, che viene assolta dalla banca. I genitori possono attivare bonifici ricorrenti per accreditare la paghetta, il Parental Control per tenere sotto controllo i movimenti del conto e la carta di debito per versare, prelevare e fare pagamenti in Italia e all’estero. Tra le altre cose, il genitore può bloccare l’acquisto di determinati beni e servizi come viaggi aerei, ferroviari, noleggio veicoli, alberghi, ristoranti e bar, abbigliamento, farmacie, tabacchi e gioielli.

Al compimento dei 18 anni, il conto può essere trasformato in un conto per maggiorenni mantenendo lo stesso IBAN.

HYPE Minori

4.5/5 Forbes Advisor

Il conto HYPE Minori è il conto HYPE rivolto ai ragazzi dai 12 ai 17 anni e consente di gestire risparmi ed entrate in modo semplice e comodo, da un’app funzionale ed efficiente.

Non sono previste spese fisse di tenuta del conto (attivazione, canone e consegna carta sono a costo zero). i prelievi sono gratis fino a 250 euro al mese, poi hanno una commissione di 2 euro. Il bonifico istantaneo via app ha anche una commissione di 2 euro. Prevista una commissione di 1,15 euro per il pagamento di utenze e bollettini via pagoPA e CBILL, mentre pagare i bollettini postali via app ha un costo di 2,15€.

Tinaba Under 18

4.4/5 Forbes Advisor

Il conto Tinaba Under 18 della banca online di Banca Profilo è il conto gratuito, senza spese né costi nascosti, pensato per i minorenni dai 12 ai 17 anni. Inclusa nel conto c’è una carta prepagata ricaricabile che viene inviata a casa gratuitamente, da utilizzare ovunque e con cui prelevare in Italia senza commissioni.

Il conto può essere aperto solo con l’autorizzazione di un tutore che grazie al parental control può monitorare tutti i movimenti del conto e impostare i limiti di utilizzo giornaliero e mensile.

Il minorenne ha a disposizione 24 prelievi all’anno in UE, poi ogni prelievo ha un costo di 2 euro. È previsto un limite di 1.500 euro al giorno per i bonifici.

Sella Junior Banca Sella

4.3/5 Forbes Advisor

Sella Junior è la soluzione per genitori e under 18 offerta da banca Sella. I titolari hanno a disposizione una carta prepagata sia fisica che in formato virtuale, un’app dedicata da cui gestire la carta con utili strumenti di monitoraggio come Statistiche e Salvadanaio digitale.

Il conto costa 1 euro al mese (12 euro all’anno), e l’invio della carta prepagata ha un costo di 5 euro.

Il conto è destinato ai minori dai 12 ai 17 anni può essere richiesto dai clienti Banca Sella dall’app o tramite internet banking. Gli acquisti via app sono consentiti solo agli utenti maggiori di 14 anni. Per rendere le carte Sella Junior il più possibile sicure e protette sono inibiti gli acquisti presso alcune tipologie di negozi, come esercenti che vendono unicamente alcolici, sigarette e prodotti per il gioco d’azzardo.

Let’s Bank Banco BPM

4.2/5 Forbes Advisor

Let’s Bank è il conto corrente di Banco BPM rivolto ai ragazzi dai 12 ai 17 anni. A canone zero, inclusivo di una carta di debito gratuita per pagamenti e prelievi in Italia e all’estero, si può gestire in modo semplice e smart dall’app YouApp.

Il conto consente di versare denaro tramite contanti, assegni o bonifico (senza alcun minimo iniziale e con una giacenza massima di 10.000€), di effettuare pagamenti con addebito in c/c e tramite bonifico, e di prelevare in contanti. Le operazioni di prelievo e pagamento tramite carta sono consentite a partire dai 13 anni.

I limiti possono essere impostati dal genitore/tutore tramite l’home banking. Non è prevista la possibilità di cointestazione.

Conto Teen BPER

3.8/5 Forbes Advisor

Conto Teen! è il conto corrente per gli adolescenti tra i 13 e i 17 anni di BPER Banca. Ha canone gratuito, ma sopra i 5.000 euro di giacenza è previsto un costo dei bolli pari a 8,55 euro a carico del cliente). Comprende prelievi e versamenti in filiale senza commissioni e una carta di debito inclusa. È possibile richiedere anche una carta prepagata ricaricabile.

I genitori possono avere un efficace controllo sulla gestione del conto e della carta da parte del minore: al superamento di 300 euro mensili prelevati, arriva una notifica.

Genius Teen Unicredit

3.7/5 Forbes Advisor

Genius Teen di Unicredit è il conto deposito per minorenni che ha tutte le funzionalità di un conto corrente, ma con un rendimento minimo annuo dello 0,20% sulle somme depositate.

Pensato per i ragazzi dai 13 ai 17 anni residenti in Italia, questo conto permette loro di gestire i propri risparmi e di effettuare acquisti in autonomia, ovviamente entro i limiti impostati dal tutore maggiorenne.

Per chi ha compiuto 14 anni è disponibile anche la carta prepagata ricaricabile con cui fare acquisti online e nei negozi fisici.

Il conto non prevede spese di apertura o di gestione, e le carte associate sono rilasciate gratuitamente. Al compimento dei 18 anni, si potrà scegliere di chiudere questo conto e aprire My Genius, il conto corrente di Unicredit per i giovani con meno di 30 anni che prevede il riaccredito di 2 euro sul canone mensile di tenuta conto. L’imposta di bollo è a carico del cliente

È possibile aprire Genius Teen online o in filiale, anche se non si è clienti Unicredit.

Conto Crédit Agricole Teen

3.6/5 Forbes Advisor

Il Conto Crédit Agricole Teen è il conto corrente gratuito dedicato ai minorenni a partire dai 13 anni, con carta di debito Mastercard inclusa. A partire dal 18esimo anno di età ha un costo di 48 euro l’anno.

Quanto ai massimali, è possibile prelevare un massimo di 500 euro al giorno e ricaricare fino a 1.000 euro al giorno.

I prelievi non sono molto convenienti: è prevista una commissione allo sportello, sia in Italia che in UE, pari a 2,10 euro, mentre vi è una commissione del 3% sul cambio per operazioni in valuta diversa dall’euro (importo più alto rispetto a molti altri competitor). L’assistenza clienti è raggiungibile solo tramite numero verde, attivo dal lunedì al sabato. Vanta un buon punteggio sugli App Store, ma non su TrustPilot, dove al momento della scrittura la banca ha un voto di 1.80/5 su oltre 1.900 recensioni.

Conto Teen Banco di Sardegna

3.1/5 Forbes Advisor

Conto Teen è il conto corrente di Banco di Sardegna (Gruppo BPER Banca) dedicato ai giovani di età compresa tra i 13 e i 17 anni, e non è contestabile. Questo prodotto è caratterizzato da un canone gratuito (sotto i 5.000 euro di giacenza, poi è previsto un canone trimestrale di 8,55 euro). I prelievi di contante sono gratuiti solo agli sportelli delle banche del gruppo BPER, mentre presso altre banche in Italia e in area Euro prelevare ha un costo di 2,70 euro. I bonifici allo sportello costano 6 euro, tramite ATM 1,49 euro.

Per attivarlo bisogna andare in filiale con un documento di identità valido e il codice fiscale, e la richiesta deve essere fatta da uno o entrambi i genitori che esercitano la potestà sul minore.

Associata al conto troviamo una carta di debito internazionale Teen Card circuito V-Pay il cui rilascio ha un costo di 23,50. Il canone è gratuito.

Metodologia

Per stilare la classifica, il team editoriale e di ricerca dati di Forbes Advisor Italia ha analizzato 11 tra le principali proposte di conti correnti per minorenni disponibili in Italia. Lo studio ha preso in considerazione una serie di aspetti che vanno dai costi complessivi alla reputazione dell’emittente, passando per i massimali, la flessibilità e le funzionalità di sicurezza e supervisione per gli adulti che sottoscrivono il conto per il minore.

La valutazione dei prodotti è espressa in un voto da 1 a 5, risultato di una media ponderata tra i seguenti parametri:

  • Limiti età dei richiedenti
  • Carte incluse nel conto
  • Costo di attivazione del conto, dell’emissione e della spedizione della carta
  • Canone annuo primo e secondo anno
  • Movimenti carta visibili online dal genitore/tutore
  • Disponibilità della carta virtuale
  • Limite prelievi, sia nell’importo che nel numero
  • Limite ricariche
  • Limite pagamenti con carta
  • Limite numero transazioni
  • Plafond del conto
  • Commissioni sui prelievi in Italia e all’estero
  • Commissioni di cambio per le operazioni non in euro
  • Commissioni bonifici
  • Possibilità di scambio denaro tra utenti con lo stesso conto
  • Assistenza clienti (canali e orari di disponibilità)
  • Opinioni utenti su piattaforme come TrustPilot, App Store e Google Play Store

Nota: Giulio Pirrone ha contribuito alla raccolta dati e alla metodologia per questa ricerca. 

Da che età si può avere un conto corrente

Per avere un conto corrente non bisogna aspettare la maggiore età. Un minore può ottenere un conto corrente a qualsiasi età, dal momento che gli istituti di credito offrono conti per minorenni dai 10-12 anni in su, da aprire con il consenso e la firma di un genitore o di un tutore.

È bene sapere che a seconda dell’età del minore intestatario del conto, cambiano le possibilità di gestione e le operazioni che può effettuare in autonomia. Per esempio, Revolut Under 18 è disponibile per i bambini dai 6 ai 17 anni, ma solo gli utenti dai 14 anni in su possono creare un conto gratuito con l’approvazione di un genitore o di un tutore, ed effettuare i pagamenti da e verso altri conti Revolut.

Solitamente i conti per minorenni dai 0 ai 12 anni sono libretti di risparmio, o conti deposito. È intestato al minore, ma viene gestito interamente dai genitori, che possono versare dei soldi sul conto a cui il bambino avrà accesso al compimento dei 12 anni. A differenza del conto corrente, il libretto di risparmio non permette di effettuare operazioni di pagamento e incasso.

Conto corrente per minorenni: cos’è

Il conto corrente per minorenni è un conto intestato a un minore di 18 anni su cui può ricevere la paghetta, assegni, bonifici, e gestire i suoi risparmi. Aprire un conto corrente a un figlio minorenne è un modo utile per iniziare a insegnargli il valore e la gestione più autonoma del denaro. L’adolescente può fare acquisti con la carta abbinata al conto, prelevare in Italia e all’estero, consultare il saldo disponibile e monitorare le spese in tempo reale. Si tratta, quindi, di conti correnti a tutti gli effetti, ma con alcune restrizioni per renderli strumenti finanziari più sicuri: i conti per minorenni hanno limiti di spesa, prelievo e plafond più bassi rispetto ai conti standard. Ad esempio, con il conto HYPE Minori non è possibile prelevare più di 250€ al giorno e ricaricare oltre 2.500€ al mese; il conto corrente per minori di Intesa Sanpaolo permette di spendere un massimo di 200€ al giorno per un massimale mensile di 1.700€.

Inoltre, il conto corrente per minorenni ha applicato una sorta di parental control grazie al quale il genitore o a chi ha la patria potestà sul minore può avere la supervisione delle spese e impostare eventualmente dei limiti.

Conto corrente per minorenni: come funziona

Un conto corrente per minorenni funziona in modo molto simile a quello degli adulti: i soldi vengono accreditati tramite ricariche e bonifici, ma ci possono essere dei limiti nelle operazioni, massimali di spesa più bassi, e alcune funzioni possono essere bloccate dai genitori.

Inoltre i conti per under 18 vengono prevedono anche una carta virtuale e/o fisica che il minore può usare per fare acquisti su internet (alcuni siti e categorie di prodotti, come tabacchi e scommesse, sono inibiti) e nei negozi fisici, e prelevare contanti agli sportelli ATM, sia in Italia che all’estero. I movimenti della carta associata al conto sono monitorabili dal genitore tramite l’home banking e permettono all’adulto di controllare le spese del giovane.

In sintesi, il minorenne non ha la gestione completa del denaro sul conto finché non compie 18 anni, ma può:

  • Fare versamenti
  • Prelevare contanti
  • Ricevere ed effettuare bonifici
  • Emettere e incassare assegni
  • Pagare bollettini PagoPa, utenze e Mav
  • Ricaricare carte prepagate
  • Accedere all’internet banking
  • Ottenere una carta prepagata o di debito

Conto corrente: le opzioni per i minorenni

Come abbiamo anticipato sopra, ci sono due tipologie di conti per minorenni: il conto corrente e il libretto di risparmio. Questa opzione è scelta solitamente quando il bambino è piccolo (under 12) e si decide di mettere da parte un po’ di soldi facendoli anche fruttare. In questo caso il minore non ha alcuna facoltà sul conto, che viene gestito totalmente dai genitori, che versano i soldi e gestiscono i risparmi. L’intestatario del conto non avrà accesso ai soldi sul libretto fino alla maggiore età. Un esempio è il libretto per minori di Poste Italiane, disponibile in tre versioni: Io cresco (0-12 anni), Io conosco (12-14 anni) e Io capisco (14-18 anni). Fino ai 12 anni il conto è gestito interamente dal genitore, ma dopo i versamenti e i prelievi, seppur in importi limitati, sono consentiti anche al minore, che può diventare intestatario della Carta IO, la Carta Libretto Postale per minorenni senza canone annuale e senza commissioni su versamenti e prelievi.

L’alternativa alle carte legate a un conto corrente sono le carte prepagate, che possono essere ricaricate e non sempre necessitano di un conto corrente. Scegliendo una prepagata con IBAN si potranno ricevere e inviare bonifici, pagare online o nei negozi fisici ed effettuare prelievi allo sportello. Tutto sarà però limitato alla cifra presente sul conto al momento dell’operazione e una volta finiti i soldi non si potrà procedere ulteriormente con i pagamenti, almeno fino alla prossima ricarica.

Questo tipo di strumento non permette ai genitori di avere un controllo capillare sulle spese, come invece avviene per il conto corrente intestato a un minore, ma è comunque uno strumento limitato, dato che non si può spendere più di quanto presente sulla carta al momento dell’acquisto. Scopri le Migliori carte prepagate per minorenni.

Come aprire e chiudere un conto corrente per minorenni

Il conto corrente per minorenni può essere aperto online, comodamente da casa accedendo al sito o all’app dell’istituto di credito, oppure in filiale. Il minore non può aprire il conto da solo e in autonomia, in quanto occorrono autorizzazione e firma del genitore o di chi ne ha la patria potestà.

Ecco cosa serve per l’apertura di un conto corrente per minorenni:

  • un documento di identità del genitore in corso di validità;
  • un documento di identità del minore in corso di validità;
  • un documento che attesti il legame di parentela o la patria potestà sul minore.

La banca poi procederà all’emissione di una carta collegata al conto e all’apertura del conto stesso che sarà associato a un account di home banking. In pochissimo tempo sarà quindi possibile aprire un conto corrente anche al proprio figlio minorenne.

Anche la chiusura del conto per minorenni può essere semplice e rapida, ma la procedura dipenderà dall’istituto di credito scelto. Le banche online e le piattaforme fintech in genere prevedono iter più snelli rispetto alle banche tradizionali, che richiedono la presenza in filiale o l’invio di una raccomandata A/R.

Nel caso dei conti digitali, basta accedere all’app, andare sulle impostazioni o contattare l’assistenza clienti via email. Se il saldo non è a zero, si dovrà procedere anche a prelevare il denaro o spostarlo su un altro conto, e a bloccare la carta. Una volta chiuso il conto e annullata la carta, ti consigliamo di distruggere la carta fisica per renderla inutilizzabile (puoi tagliarla con un paio di forbici). Se la richiesta di chiusura del conto viene fatta in filiale, la carta andrà restituita al funzionario.

La chiusura del conto corrente, anche se intestato a un minore, è sempre gratuita e come previsto dal decreto Bersani 223/2006 deve essere effettuata senza che la banca applichi delle penali o richieda delle spese di chiusura.

Come scegliere il conto per minorenni

Come quando si sceglie un conto corrente per adulti, anche in questo caso è importante confrontare le proposte delle varie banche. Nel caso del conto corrente per minorenni sarà però da valutare con cura anche l’età del bambino o del ragazzo, in modo da capire quali banche o enti di credito offrono servizi per il minore. Nel caso di ragazzi di 14/15 anni non si avranno problemi a trovare proposte online o recandosi in filiale, mentre la ricerca potrebbe essere più complessa per un minore di 11/12, dal momento che non tutte le banche permettono l’apertura di un conto quando si è così giovani.

Oltre all’età sarà inoltre importante capire i massimali della carta collegata al conto, sia quelli giornalieri che mensili, in modo da far gestire al minore delle piccole somme. Una buona idea, nel momento in cui si cerca il miglior conto per minorenni, è prendere in esame le funzioni del parental control legato al conto. Si possono bloccare gli acquisti su alcuni siti o per determinati prodotti? Posso visualizzare le spese con l’home banking? In caso di furto o smarrimento bloccare la carta dall’app? Sono tutte domande che bene porsi nel momento in cui si sceglie il conto per il proprio figlio minore.

Da valutare con cura sarà quindi, oltre alle funzioni del parental control, anche l’home banking legato al conto che dovrà essere il più funzionale possibile per riuscire a gestire in modo semplice il conto insieme al minore. Inoltre capire da subito come muoversi per bloccare il conto corrente, nel caso in cui la carta si smarrisse o venisse rubata, è un ottimo modo per vedere se le procedure sono snelle ed essere preparati ad ogni evenienza.

Conto corrente minorenni: Domande frequenti

Quale conto corrente conviene per minorenni?

La classifica stilata da Forbes Advisor a marzo 2023 vede al primo posto Revolut <18, ideale come sotto-conto aperto da un genitore o tutore già cliente Revolut. Seguono Conto XME UP! di Intesa Sanpaolo e HYPE Minori. In tutti i casi si tratta di conti che si possono aprire e gestire comodamente online, tramite app efficienti e funzionali, a canone zero e senza costi di attivazione.

A quale età si può aprire un conto corrente?

Solitamente il conto corrente per minorenni è possibile aprirlo dai 12 anni, ma non è una regola fissa. Alcune banche permettono di aprire un conto anche se il minore ha meno di 12 anni, mentre molti enti di credito consigliano il libretto di risparmio per i giovanissimi. Non vi è un’età prestabilita e potenzialmente è possibile avere uno strumento di risparmio intestato al minore sin dalla nascita, come succede ad esempio con il libretto di risparmio.

Dove depositare soldi minorenni?

I soldi del minore possono essere depositati sul conto corrente che si è aperto insieme al genitore oppure versati su un libretto di risparmi. Il consiglio è di versare sin da quando il bambino è piccolo i soldi su uno strumento finanziario, in modo da far fruttare il denaro e ottenere dei piccoli interessi.

Quanto costa aprire un conto in banca per minorenni?

Il costo dell’apertura di un conto corrente per minorenni dipende dalla banca che si è scelta. Per fare un esempio il Conto corrente minorenni di Intesa Sanpaolo ha un canone mensile di 4€, ma spesso offre sconti e offerte speciali che consentono di azzerare totalmente i costi e di avere un conto corrente per minori del tutto gratuito.

Qual è il miglior conto corrente per i giovani?

Esistono tantissime proposte di conti corrente per minori e il migliore sarà quello che risponderà meglio alle esigenze specifiche della famiglia: sia quelle del genitore, che vuole educare il figlio o la figlia a una gestione responsabile del denaro, sia quelle degli adolescenti che vogliono mettere da parte paghette e risparmi, e fare spese in maggiore autonomia.

Come aprire un conto postale per minorenni?

Aprire un conto corrente o postale per minori è semplice, dal momento che ci si dovrà recare presso la filiale con il minorenne e richiedere l’apertura del conto. Durante l’appuntamento si dovranno presentare tutti i documenti richiesti e si potrà così iniziare a usare il conto con la carta associata.

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