È obbligatoria l’assicurazione sanitaria per andare negli USA?
Non esiste un obbligo di stipulare un’assicurazione sanitaria per chi si reca negli Stati Uniti, ma è altrettanto vero che non vi sono leggi a tutela dei non residenti che decidono di andare negli USA per turismo o lavoro, che coprano le spese mediche in caso di infortunio o malattia. Considerando i costi degli interventi sanitari negli USA, se durante la vacanza dovesse capitare di aver necessità di una prestazione medica, un ricovero, o addirittura un intervento di emergenza, ci si ritroverebbe a dover pagare cifre esorbitanti. Per tale ragione se si sta programmando un viaggio negli States è fortemente raccomandato stipulare un’assicurazione sanitaria, che ad un costo ragionevole, che incide pochissimo sulla spesa per il viaggio, mette al riparo da spese piuttosto elevate. L’assicurazione sanitaria è invece uno dei documenti necessari per ottenere il visto per gli USA.
Quale assicurazione sanitaria fare per gli USA?
Forbes Advisor ha confrontato le più importanti compagnie assicurative del settore viaggi per individuare le migliori polizze sanitarie per i viaggi negli Stati Uniti. Il mercato offre tante soluzioni e, come abbiamo visto, il preventivo è personalizzabile in base alle proprie esigenze in termini di massimali e numero di coperture incluse. Sicuramente, nella scelta dell’assicurazione da fare per gli States bisogna valutare il rapporto qualità-prezzo, dato dal costo del pacchetto assicurativo in relazione all’importo dei massimali, al tipo e al numero di coperture incluse, come anche la reputazione della compagnia e la qualità della sua assistenza clienti.
Quanto costa l'assicurazione sanitaria per turismo in America?
Il costo medio di un’assicurazione sanitaria per viaggiare negli Stati Uniti va dai 20€ ai 150€ a settimana a viaggiatore in base alla compagnia, ai massimali, alle garanzie offerte e ad altri fattori. Per citare alcune soluzioni tra quelle individuate da Forbes Advisor, per un viaggio di 10 giorni Frontier pratica un prezzo di 36,96€ a viaggiatore per il pacchetto base, Holins di 56,12€, Coverwise (la compagnia più economica fra i preventivi confrontati) di 25,16€, Columbus di 52,38€ e Allianz Global Assistance di 140,70€, a fronte però di una tutela molto ampia con massimale spese mediche illimitato e rimborso diretto.
Cosa succede se non hai l'assicurazione sanitaria in America?
L’assistenza sanitaria negli Stati Uniti non è gratuita e vanta costi molto elevati. Per tale ragione, se durante un viaggio in USA per turismo o lavoro, senza aver stipulato un’assicurazione sanitaria, ci si trovasse nella condizione di andare al pronto soccorso, di aver bisogno di un consulto medico, di un ricovero ospedaliero o di una qualsiasi altra cura, si correrebbe il rischio di vedersi addebitare dei costi esorbitanti. Per avere un’idea di quelli che sono i costi delle cure negli Stati Uniti, basti dire che un pernottamento in ospedale può costare anche 6.000$; la cura di una frattura ossea, senza il ricovero, ha un costo di circa 20.000$ mentre per una caviglia rotta possono essere addebitati da 17.000$ a 35.000$. Il trasferimento in ambulanza comporta una spesa da 400$ a 1.200$; le cure di emergenza possono arrivare a costare fino a 3.000$; un intervento chirurgico di appendicite parte da 35.000$.
Quando fare assicurazione sanitaria USA?
L’assicurazione sanitaria per gli States deve essere stipulata almeno entro le ore 24 del giorno che precede la partenza. Nel caso in cui ci si dovesse dimenticare di fare l’assicurazione prima di partire, o qualcosa dovesse andare storto, ci si ritroverebbe scoperti durante tutto il viaggio e la permanenza negli Stati Uniti, poiché nessuna compagnia offre una copertura assicurativa a viaggio in corso. Tuttavia, se si è stipulata una polizza prima di partire, e mentre ci si trova negli USA si volesse prolungare il viaggio rispetto al periodo preventivato, si può richiedere l’estensione della copertura assicurativa.