Carta Dedicata a te 2024: requisiti e come ottenerla

La carta Dedicata a te è a regime anche per il 2024, lo si legge nell’articolo 1 della nuova Legge di bilancio e in data 4 giugno è stato firmato il decreto attuativo che ne disciplina l’attuazione. 

Per conoscere gli importi e i criteri di identificazione dei beneficiari che l’INPS sarà tenuta ad applicare, ci sarà da attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo, ma sappiamo che la Manovra ha stanziato €600 milioni per Dedicata a te nel 2024: si tratta dello stesso importo destinato alla misura nel 2023. Anche quest’anno i fondi sono riservati all’acquisto di beni alimentari, carburante e abbonamenti ai trasporti pubblici, mentre il bonus erogato mediante la carta nel 2024 sale di 40€ (l’importo complessivo è pari a 500€).

Quali requisiti regoleranno l’accesso alla carta Dedicata a te nel 2024 e come richiederla? L’INPS continuerà a impiegare gli stessi criteri adottati nel 2023 per l’individuazione dei beneficiari della card. Come già avvenuto lo scorso anno, anche nel 2024 Dedicata a te sarà quindi distribuita agli aventi diritto in base alle graduatorie stilate da INPS, senza che i destinatari presentino domanda online o presso gli enti di patronato.

Gli attuali possessori di Dedicata a te, tuttavia, non entreranno automaticamente a far parte della nuova tornata di assegnazioni. La procedura di selezione degli aventi diritto, infatti, dovrà essere ripetuta e potrebbe includere alcuni nuovi beneficiari, escludendone altri.

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Finanziata da un fondo ad hoc da 500 milioni di euro e da un secondo stanziamento di 100 milioni di euro, la carta solidale Dedicata a te ha raggiunto 1 milione e 200 mila nuclei familiari nel 2023. Stando alle stime rese note durante la conferenza stampa del 6 giugno 2024, i nuovi beneficiari saranno 1,3 milioni.

Nel 2023 la carta destinata ai cittadini più in difficoltà conteneva 382,50€, un importo complessivo che consentiva di spendere una media di circa 2,20€ al giorno, da destinare all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, alcolici esclusi. Il contributo erogato nel 2023, infatti, poteva essere speso esclusivamente entro il 31 dicembre (data poi spostata al 15 marzo in virtù di una proroga comunicata dall’INPS). Un comunicato stampa del MASAF aveva successivamente annunciato l’integrazione di “77,20 euro da destinare all’acquisto di beni alimentari o di carburante”.

Nel 2024 la carta Dedicata a te conterrà 500€. Vi sono inoltre alcune novità per quanto riguarda che cosa è possibile comprare con il bonus spesa erogato tramite la social card: la lista comprende quest’anno anche prodotti DOP e IGP, ortaggi e prodotti da forno surgelati, tonno e carne in scatola.

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Il DL Energia del 25 settembre 2023 ha previsto il rifinanziamento della carta Dedicata a te nella misura di €100 milioni allo scopo di “sostenere il potere d’acquisto dei nuclei familiari meno abbienti, anche a seguito dell’incremento del costo del carburante”.

Originariamente la quota del contributo, che doveva essere riservato alle famiglie con ISEE fino a 25.000€, sarebbe dovuta ammontare a 150€. Tuttavia, si è successivamente optato per un bonus di circa 80€ da accreditare sulla carta Dedicata a te: il dietrofront del Governo ha ridotto drasticamente sia la platea dei beneficiari, che coincide con le famiglie con ISEE inferiore a 15.000€ e in possesso dei molti requisiti che regolano l’accesso alla social card, sia l’importo del bonus, pressoché dimezzato.

Se al rifinanziamento sono stati destinati €100 milioni e il numero dei beneficiari della carta Dedicata a te si attesta a 1 milione e 300 mila, infatti, il calcolo dell’importo del contributo si aggira intorno ai 77€ per ciascuna carta Postepay.

Quando arriva, quindi, il bonus benzina da circa 80€? Il Decreto interministeriale 29 novembre 2023 ha disposto la ricarica delle carte già distribuite a partire dal 15 dicembre. Si tratta, appunto, dell’importo di 77,20€ destinato all’acquisto di carburante o di abbonamenti per il trasporto pubblico. Dalla stessa data è prevista la distribuzione di ulteriori carte non ancora assegnate agli aventi diritto, contenenti i 382,50€ del contributo e l’integrazione di 77,20€.

I fondi stanziati vengono quindi distribuiti ai possessori della social card dal 15 dicembre, ma l’erogazione dell’integrazione del bonus potrebbe avvenire in date successive. La pubblicazione dello stesso decreto del 29 novembre sarebbe dovuta avvenire entro il 24 ottobre e una falsa partenza aveva rinviato il lancio della misura dal 26 giugno al 18 luglio: non è improbabile che le tempistiche di attuazione vengano a dilatarsi anche in questa circostanza.

La carta Dedicata a te è utilizzabile esclusivamente entro la nuova scadenza del 15 marzo 2024, pertanto la data di accredito dovrà precedere la fine del primo trimestre dell’anno.

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La carta Dedicata a te dovrebbe arrivare ai nuovi beneficiari entro settembre ed è destinata ai nuclei familiari con ISEE fino a 15.000€. Il decreto governativo che norma la misura stabilisce che ai fini dell’assegnazione della card sono da preferirsi i nuclei con:

• Tre o più componenti e figli piccoli (nati entro il 31 dicembre 2010);
• Tre o più componenti.

I restanti posti in graduatoria sono assegnati in base al numero (almeno tre persone) e all’età dei componenti della DSU.

L’ISEE più basso ha in ogni caso valenza premiale e le carte avanzate sono da assegnare ai nuclei “anche unipersonali, in effettivo stato di bisogno”, sulla base di informazioni pervenute ai locali servizi sociali.

Tutti i percettori del Reddito di cittadinanza, dell’Assegno di inclusione, della Carta Acquisti o dei sussidi di disoccupazione (ad esempio Naspi e indennità sociale di disoccupazione per i collaboratori DIS-COLL) rimangono esclusi dal contributo, anche se a riceverli è un solo componente del nucleo familiare.

La carta Dedicata a te non è erogata, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente sia percettore di:

• Indennità di mobilità;
• Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
• Cassa integrazione guadagni (CIG);
• Qualsiasi forma di integrazione salariale per disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.

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A partire dal 18 luglio 2023 i beneficiari del contributo sono stati contattati dai Comuni di residenza per chiarire le modalità del ritiro presso gli uffici postali della carta Dedicata a te. Nel 2024 verrà seguita la stessa procedura, che dovrebbe consentire di distribuire le carte ai nuovi beneficiari entro settembre.

Non è necessario, quindi, fare domanda online o in forma cartacea per l’ottenimento della card, in quanto le famiglie aventi diritto sono individuate dall’INPS sulla base dei criteri stabiliti nell’ambito del decreto governativo.

Per aver diritto alla carta Dedicata a te sono previsti due requisiti:

• L’iscrizione all’anagrafe comunale della popolazione residente;
• La certificazione ISEE in corso di validità che indichi un reddito annuo inferiore a 15.000€.

Nel 2023 è stato possibile ritirare la carta Dedicata a te presso gli uffici di Poste Italiane entro il 15 settembre, presentando la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, contenente l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata. Per quanti non fossero riusciti a ritirare la carta o effettuare il primo pagamento entro il 15 settembre “per ragioni a loro non imputabili”, la scadenza era stata prorogata al 31 gennaio 2024.

Dopo aver redatto le graduatorie definitive degli aventi diritto alla carta Dedicata a te, i Comuni completano la procedura di invio delle comunicazioni per raccomandata ai nuclei familiari beneficiari. 

Per consultare le graduatorie degli aventi diritto prodotte dall’INPS, è possibile collegarsi al sito del proprio Comune di residenza e verificare che la lista definitiva sia stata pubblicata. Ai fini della tutela della privacy, il nome del beneficiario non è espressamente indicato, bensì viene fornito il numero di protocollo INPS della dichiarazione ISEE di riferimento, segnalato in alto a destra nel foglio riepilogativo dell’attestazione.

Di seguito un elenco di Comuni che nel 2023 hanno pubblicato la graduatoria con i codici degli aventi diritto alla carta risparmio spesa Dedicata a te.

• Comune di Monza
• Comune di Melzo
• Comune di Milano
• Comune di Torino
• Comune di Reggio Emilia
• Comune di Forlì
• Comune di Rimini
• Comune di Arezzo
• Comune di Roma
• Comune di Campobasso
• Comune di Giugliano in Campania
• Comune di Napoli
• Comune di Salerno
• Comune di Foggia
• Comune di Bari
• Comune di Taranto
• Comune di Lecce
• Comune di Reggio Calabria
• Comune di Messina
• Comune di Siracusa

La decisione di pubblicare la graduatoria dei beneficiari della carta Dedicata a te è lasciata alla discrezione dei Comuni: alcuni hanno comunicato che non avrebbero reso disponibile online l’elenco dei beneficiari. Tra i Comuni che hanno scelto di non pubblicare la lista figurano Trieste, Aosta, Perugia, Latina, Catanzaro e Palermo, i cui residenti hanno dovuto attendere l’arrivo della raccomandata con le istruzioni per il ritiro della prepagata presso gli uffici postali.

Per consultare la lista movimenti, le transazioni effettuate e il saldo rimanente della Carta Risparmio Spesa Dedicata a te è possibile recarsi presso un ATM Postamat in qualsiasi orario o giorno della settimana. Sul sito web di Poste Italiane puoi individuare il più vicino accedendo dalla homepage alla sezione “Assistenza” e cliccando o facendo tap sulla voce “Vieni in Poste”.

Per verificare il credito residuo sulla prepagata Dedicata a te, occorre completare i seguenti passaggi:

• Inserire la carta nello slot dedicato di qualsiasi ATM Postamat,
• Selezionare l’opzione “Visualizza saldo” sul display dell’ATM,
• Digitare il codice PIN,
• Scegliere se stampare o meno un documento recante il saldo.

Se intendi controllare la lista delle operazioni effettuate puoi seguire la stessa procedura, ma in questo caso dovrai selezionare l’opzione “Visualizza lista movimenti carta” dopo aver inserito la prepagata Dedicata a te nell’ATM.

Ricorda che il codice PIN può essere sbagliato un massimo di tre volte. Al terzo tentativo errato, la carta verrà trattenuta, ma potrà essere recuperata il giorno successivo all’ufficio postale presso cui si trova l’ATM Postamat che stavi utilizzando. 

In caso di smarrimento del PIN è possibile richiederne un duplicato in Posta tramite questo modulo.

In caso di smarrimento della carta Dedicata a te dovrai procedere a bloccarla tempestivamente chiamando lo 800.210.170, ovvero l’apposito numero verde di Poste Italiane. Se chiami dall’estero, utilizza invece il numero +39.06.4526.3322. Non dimenticare di annotare il numero di riferimento della pratica che ti verrà assegnato e comunicato durante la telefonata.

Una volta bloccata la carta è necessario effettuare la denuncia di smarrimento, che per avere valore deve contenere il numero della tua carta Dedicata a te.

Completati questi passaggi, potrai richiedere una nuova carta secondo queste modalità:

• Recati in un ufficio postale portando con te la denuncia e un documento d’identità in corso di validità,
• Compila il modulo di sostituzione disponibile sia all’ufficio postale che online, 
• Attendi la consegna di una nuova carta Dedicata a te, che avrà un PIN differente.

Se la carta Dedicata a te si smagnetizza o presenta altri problemi che ne impediscono il funzionamento, non è necessario bloccarla, ma è sufficiente richiederne la sostituzione compilando il modulo dedicato presso un ufficio postale. Riconsegnata la PostePay difettosa, si riceverà una nuova carta con un PIN differente.

Il codice PIN potrebbe trovarsi in una busta separata o essere recapitato direttamente all’indirizzo di residenza: anche in questo caso, chi dovesse riscontrare problemi con la busta o dimenticare il PIN, può ricevere un duplicato consegnando alle poste lo stesso modulo.

Quanto dura la carta Dedicata a te in considerazione della proroga? Come anticipato, a dicembre l’INPS ha comunicato una proroga dei termini per l’attivazione di Dedicata a te: per chi non era riuscito a ritirarla o effettuare il primo pagamento entro il 15 settembre 2023, la scadenza era stata estesa al 31 gennaio 2024. 

L’ultima chiamata per i titolari della carta Dedicata a te, invece, era fissata al 15 marzo 2024, data entro cui doveva essere speso il saldo residuo sulla prepagata. Chi non ha effettuato gli ultimi acquisti di beni alimentari, benzina o titoli di viaggio per il trasporto pubblico entro la scadenza del 15 marzo, ha perso l’importo residuo su Dedicata a te.

Queste disposizioni sono valide per chi ha già ricevuto la carta (ovvero i fondi della dotazione 2023): come abbiamo visto, però, la misura è stata confermata dalla Legge di bilancio 2024. Chi era già titolare della carta Dedicata a te nel 2023 riceverà una nuova ricarica nel 2024, mentre i nuovi beneficiari dovranno ritirare la propria Postepay presso gli uffici postali. 

Se si soddisfano i criteri previsti per l’assegnazione della carta Dedicata a te (ovvero aver presentato un ISEE inferiore a 15.000€; appartenenza a un nucleo familiare con tre o più componenti; assenza di altre misure di sostegno erogate a qualsiasi membro della famiglia; iscrizione all’anagrafe comunale di tutti i componenti), potrebbe trattarsi di un semplice ritardo nell’invio della comunicazione.

Anche in questo caso non è necessario fare domanda per ricevere la carta Dedicata a te: l’INPS, infatti, è responsabile della compilazione dell’elenco dei beneficiari e dell’invio delle raccomandate per il ritiro e l’attivazione della carta presso gli uffici postali.

Le comunicazioni vengono inviate seguendo un ordine di priorità: prima i nuclei familiari con almeno tre componenti, di cui uno nato prima del 31 dicembre 2010, poi quelli con almeno tre componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2006, e infine i nuclei familiari con almeno tre componenti. I nuclei familiari con ISEE più basso hanno la priorità. Pertanto, se sei in possesso dei requisiti, potresti ricevere a breve le istruzioni per il ritiro di Dedicata a te.