Il 4 maggio 2023 si celebra il World Password Day, la Giornata mondiale della password. Questa ricorrenza è stata creata da Intel per ricordare l’esigenza fondamentale di avere password sicure e di non trascurare l’importanza di una gestione password adeguata.
La maggior parte delle persone utilizza la stessa password per diversi account online oppure password molto deboli che possono essere decifrate in pochi secondi. Ciò espone a ogni sorta di rischio: se un hacker riesce a entrare in possesso delle nostre chiavi d’accesso potrebbe provarle su tutti gli account e prendere il controllo della nostra vita digitale. Un buon password manager, o gestore di password, aiuta a generare, gestire e memorizzare password forti e uniche.
Sul mercato esistono molti password manager a pagamento, ma è possibile utilizzarne alcuni anche gratuitamente. I principali sistemi operativi e motori di ricerca offrono un modo semplice e gratuito per creare e salvare password: il gestore di password Google e il Portachiavi di Apple sono gli esempi più noti.
Abbiamo confrontato i migliori gestori di password disponibili oggi per aiutarti a mantenere al sicuro i dati più importanti. Ecco tutto quello che c’è da sapere su una corretta gestione delle password.
Oggigiorno ogni sito o piattaforma che usiamo richiede una password nella fase di creazione di un account, e sempre più spesso capita di dimenticare le credenziali inserite. Un password manager le ricorderà per te.
Un password manager è un’applicazione software progettata per archiviare e gestire le password online, ma può anche funzionare come generatore di password. Una volta che tutti i nomi utente e le password dei tuoi account sono stati inseriti nella cassaforte del password manager, l’unica che dovrai ricordare sarà la password principale che aprirà la cassaforte e ti permetterà di recuperare qualsiasi password ti serva.
Ecco tutte le cose può fare un password manager:
Molti dei gestori di password gratuiti più popolari operano in realtà secondo un modello di business freemium, il che significa che c’è un piano gratuito ma dovrai pagare un abbonamento se desideri utilizzare le funzionalità migliori, che a volte sono quelle essenziali. In genere, le versioni gratuite dei password manager sono basilari e prive di strumenti legati alla sicurezza.
Ad esempio, alcuni gestori di password gratuiti non supportano i dati biometrici, come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale. Ciò significa che dovrai sempre inserire la tua password principale.
Inoltre, altri gestori gratuiti non sono in grado di controllare le tue password più vecchie e avvisarti nel caso in cui non siano abbastanza forti. Inoltre, non è facile trovare un password manager gratis che scansiona il dark web per vedere se qualcuno dei tuoi account è trapelato.
Tuttavia ci sono password manager gratuiti validi e affidabili. Abbiamo analizzato le opzioni sul mercato per selezionare i migliori. Ecco 5 password manager consigliati nel 2023. Di ognuno abbiamo analizzato pro, contro e caratteristiche.
Norton: miglior password manager in assoluto
Dashlane: password manager più affidabile
Bitwarden: miglior password manager open source
KeePass: miglior password manager per programmatori
LastPass: miglior password manager per utente singolo
Utilizziamo un sistema di valutazione a cinque stelle in cui i voti sono ponderati e ogni fattore contribuisce al punteggio più alto possibile. Valutiamo e calcoliamo la media di diverse funzionalità per assegnare a ciascun prodotto un punteggio finale. Gli elementi vengono quindi classificati di conseguenza.
Per determinare il miglior password manager gratuito, abbiamo esaminato alcuni aspetti importanti:
Caratteristiche. Sebbene sul mercato ci siano moltissimi gestori di password, non è raro che i freeware siano molto limitati. Per questo abbiamo assegnato un punteggio più alto ai password manager gratuiti che non siano eccessivamente scarni di funzionalità.
Facilità d’uso. Uno degli aspetti più cruciali di un gestore di password è che ti aiuta a mantenere la sicurezza di vari account in modo molto semplice e diretto.
Servizio clienti. Nel caso in cui qualcosa vada storto, è necessario contattare rapidamente l’assistenza clienti per risolvere il problema e proteggere rapidamente le password o i dati.
Prezzi. Diamo la priorità ai servizi ragionevolmente convenienti e con prezzi competitivi, nel caso in cui si decida di passare al piano a pagamento.
Partner consigliati
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Il miglior modo per gestire le password online ed evitare di doverle reimpostare ogni volta o di cadere vittime di data breach è utilizzare password forti e uniche, un gestore di password e l’autenticazione a più fattori. L’adozione combinata di queste tre misure è un metodo di protezione molto efficace. Ecco alcuni consigli utili.
Abbiamo visto quali sono i migliori password manager gratuiti nel 2023, le loro caratteristiche e come funzionano. Quando parliamo di gestori di password gratis, però, non possiamo non citare uno degli strumenti più famosi e utilizzati al mondo, ovvero il password manager di Google, che salva le password e le informazioni d’accesso quando ci si registra su un sito web o un’applicazione.
Il gestore password di Google consente di visualizzare, modificare o rimuovere le password salvate durante la navigazione web mentre si è loggati con l’account Google. Oltre a essere gratuito e fornito con l’account Google, è integrato nel browser Google Chrome, il che significa che è possibile accedere facilmente alle password salvate utilizzando Chrome su qualsiasi dispositivo.
Questo strumento ti permette di:
Per accedere al Google Password Manager fai così:
I password manager, in italiano gestori di password, sono strumenti che forniscono agli utenti privati e alle aziende la possibilità di tracciare, archiviare, proteggere, condividere e gestire le password per applicazioni e servizi online.
Un password manager è un’applicazione software progettata per conservare e gestire le credenziali online. Di solito le password vengono archiviate in un database crittografato e protette con una password principale.
I password manager archiviano le password in una cassaforte digitale sicura. Ciò consente agli utenti di accedere alle password da qualsiasi luogo e da qualsiasi dispositivo, tramite l’applicazione web del gestore di password o scaricando l’app desktop, l’estensione del browser o l’app mobile.
Il modo in cui funzionano i password manager nella sostanza consiste nel tipo di archiviazione, che può essere web-based, quindi sul cloud, o locale. I password manager basati sul browser o sul sistema operativo (per esempio quelli integrati su Safari o Chrome, Accesso al Portachiavi su Mac o Windows Credential Manager su PC) sono gratuiti e facili da usare, ma presentano alcuni svantaggi come la non sincronizzazione tra browser, il fatto che non tutti sono anche generatori di password e non sempre sono in grado di rilevare password deboli o riutilizzate. Altri ancora memorizzano le password localmente in un file sul Mac, sul PC o sul dispositivo mobile, sia esso Android o Apple iOS.
Con un password manager non devi più memorizzare tutte le tue password. Devi solo ricordare la password principale che sblocca la cassaforte delle password. E se opti per un gestore di password basato su cloud, puoi accedere al tuo archivio password ovunque, da qualsiasi dispositivo.Una volta che tutti i nomi utente e le password del tuo account sono stati inseriti nel caveau, la tua password principale è l’unica che devi memorizzare. L’inserimento della tua password principale sblocca il tuo deposito password e dal tuo deposito puoi quindi recuperare qualsiasi password ti serva.
In linea di massima i password manager sono sicuri in quanto usano sistemi di crittografia avanzata per proteggere le password ed evitare che qualche intruso ne entri in possesso.
In passato è successo che i password manager venissero hackerati, e capita che vengano scoperte delle vulnerabilità. Alcuni gestori di password ti ricorderanno di cambiare le password regolarmente e ne valuteranno il grado di sicurezza. Altri eseguiranno il monitoraggio del dark web per verificare se le tue credenziali sono state compromesse.
Un modo per essere ancora più sicuri è utilizzare l’autenticazione a due fattori (2FA) o a più fattori (MFA). Ancora meglio se si sceglie l’autenticazione biometrica, come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale.
La crittografia XChaCha20 o AES-256, l’architettura “zero knowledge” e il supporto dell’autenticazione a più fattori rendono i password manager più sicuri.
I gestori di password cloud-based presentano un livello di sicurezza più alto rispetto a quelli basati sul browser. Funzionano su diversi motori di ricerca e sistemi operativi, rilevano password facili e riutilizzate e ne generano di complesse. La maggior parte fornisce un backup per la cassaforte, e se succede qualcosa al server puoi recuperare una versione recente del database.
I più sicuri tra tutti sono quelli basati su desktop, come Bitwarden, KeePass e Dashlane, che non richiedono una connessione a internet per funzionare. Tuttavia dovrai eseguire manualmente backup regolari, e se il dispositivo su cui sono salvate le password si rompe non potrai più accedere alle tue password.
