Come comprare SafeMoon (SFM)

SafeMoon è una crypto lanciata all’inizio del 2021 e basata su una blockchain sviluppata da Binance.

Nel corso dello stesso anno, SafeMoon ha ricevuto l’appoggio di celebrità quali il blogger sportivo David Portnoy, il rapper Lil Yachty e lo YouTuber Jake Paul. Le numerose sponsorizzazioni da parte dello star system hanno contribuito alla rapida impennata del valore di SafeMoon, sebbene al momento della scrittura il suo prezzo sia sceso di oltre il 90% rispetto al massimo storico.

Il grafico di seguito, che descrive l’andamento di SafeMoon nell’ultimo anno, documenta una flessione progressiva e costante nel valore della criptovaluta: a metà gennaio 2023 il prezzo di SafeMoon crypto è pari a 0,00000000575€, un valore del 92% inferiore alla quotazione massima di 0,00001296€ storicamente raggiunta da SafeMoon il 20 aprile 2021 (fonte CoinMarketCap).

La caratteristica più distintiva di SafeMoon coin è che addebita una commissione del 10% sulla vendita dei token. In altre parole, se intendi vendere una quantità di SafeMoon pari a 1.000€, pagherai una commissione di 100€ sull’operazione. Questa commissione andrà a sommarsi a quelle eventualmente applicate dall’exchange per il suo ruolo di intermediario nella vendita.

“Gli sviluppatori di SafeMoon coin hanno affermato che alla base di questa scelta c’è la volontà di incoraggiare gli investitori a lungo termine, disincentivando le vendite e ricompensando chi tiene in portafoglio la moneta”, spiega Shaun Heng, vicepresidente della divisione sviluppo operativo di CoinMarketCap, un noto sito web dedicato al monitoraggio dei prezzi delle criptovalute.

SafeMoon raccoglie i proventi di tutte le commissioni di vendita e ne assegna il 50% ai detentori del gettone attraverso un sistema di compensazione indicato con il nome di “reflection” (riflesso). L’altra metà delle commissioni è destinata a un fondo di liquidità che SafeMoon utilizza per mantenere stabile il prezzo della valuta.

SafeMoon non ha altri impieghi particolari oltre a fungere da riserva di valore. Non nasce per agevolare, ad esempio, la creazione di contratti automatizzati o il funzionamento di app decentralizzate, come avviene per Ethereum.

Nel dicembre del 2021, SafeMoon ha lanciato SafeMoon V2, una versione aggiornata del token. Il nuovo gettone è progettato per consentire alla versione originale di mantenere un rapporto di 1 a 1.000 riducendo in modo significativo i costi di transazione.

Occorre precisare, ad ogni modo, che chi ha in portafoglio i token SafeMoon originali non vedrà passare automaticamente i propri gettoni alla versione V2. Al contrario, saranno i detentori a dover trasferire manualmente i token SafeMoon sulla piattaforma V2.

Effettuare la migrazione degli asset alla V2 è molto semplice: per gli utenti di SafeMoon Wallet è necessario trasferire manualmente i token SafeMoon alla piattaforma V2. Chi utilizza un SafeMoon Wallet non dovrà fare altro che aggiornare l’applicazione all’ultima versione e seguire le istruzioni per il consolidamento. Gli utenti con portafogli di qualsiasi altro tipo dovranno invece collegarsi al sito web SafeMoon Swap per effettuare il consolidamento.

Chi conserva i token SafeMoon su un exchange non deve fare nulla: saranno le stesse piattaforme a gestire il processo di migrazione e ad avvisare l’utente al termine dell’operazione.

La nuova commissione di transazione applicata a SafeMoon V2 è pari al 2%. Come nella versione originale, il 50% della commissione viene ripartito tra i detentori del token. Il restante 50% viene suddiviso tra il pool di liquidità di SafeMoon e i gestori dell’intero ecosistema di SafeMoon.

Se intendi comprare SafeMoon potresti trovarti alle prese con qualche difficoltà: il principale ostacolo per i principianti è rappresentato dal fatto che è acquistabile esclusivamente con altre criptovalute. Al momento, infatti, SafeMoon non è quotata in nessun exchange che accetti valute fiat, come per esempio l’euro.

Chi vuole investire in SafeMoon, quindi, dovrà fare i conti con un’ulteriore sfida: i principali exchange come CoinBase e Kraken non consentono di negoziare SafeMoon. La moneta non è nemmeno disponibile su applicazioni come Robinhood o SoFi Invest.

Per acquistare SafeMoon dovrai utilizzare SafeMoon Swap, la piattaforma proprietaria di SafeMoon che consente di scambiare altre criptovalute, come ad esempio Binance Coin (BNB), con i token SafeMoon. Pochi altri exchange di criptovalute supportano il trading di SafeMoon.

Se non sei già in possesso di altre criptovalute, è molto probabile che tu debba creare un account su un altro exchange, in modo da poter scambiare i tuoi euro con delle crypto – molti dei migliori exchange di criptovalute scelti da Forbes Advisor consentono di svolgere queste operazioni. In seguito dovrai prelevare le monete dall’exchange, trasferirle in un crypto wallet e, infine, su un altro exchange che tratta SafeMoon.

L’elevata volatilità fa di SafeMoon un investimento rischioso, infatti il suo prezzo può subire forti oscillazioni al rialzo e al ribasso. Anche se questa caratteristica accomuna tutte le criptovalute, per chi decide di abbandonare SafeMoon alla perdita sull’investimento si sommerà un altro 10% dovuto alla commissione di vendita.

SafeMoon, inoltre, non è adatta a chi fa trading in modo assiduo, in quanto ogni volta che si rivende il token, si paga una commissione non indifferente. Non essendo quotato sui principali exchange, SafeMoon è anche un asset poco liquido e per convertirlo in contanti è richiesto uno sforzo ulteriore, in quanto è necessario convertirlo prima in BNB.

Il fatto che SafeMoon non sia quotata sui principali exchange rappresenta un grande campanello d’allarme, osserva Jeremy Britton, CFO di Boston Trading Co, un fondo di investimento in criptovalute: “avendo condotto le dovute verifiche, gli exchange hanno deciso di non prendere in considerazione il progetto. Se ignorate il parere degli esperti, lo fate a vostro rischio e pericolo”, commenta Britton.

Essendo una memecoin, SafeMoon si presta potenzialmente a una diffusione di tipo virale e, se ciò accadesse, il suo valore potrebbe salire alle stelle e, proprio come auspicato dal suo nome, raggiungere la luna. Basti pensare, ad esempio, a quanto accaduto con Dogecoin: nel 2021 il valore della criptovaluta è aumentato di oltre 200 volte in pochi mesi, semplicemente grazie al passaparola.

Se intendi tenere SafeMoon in portafoglio nel lungo periodo, riceverai anche i cosiddetti riflessi, ovvero una parte delle commissioni addebitate ogni volta che qualcuno vende i propri token. Si tratta di un vantaggio unico, in quanto le altre criptovalute più diffuse consentono di realizzare guadagni solo al crescere del prezzo.

Inoltre, il recente aggiornamento a SafeMoon 2.0 ha ridotto le commissioni di transazione, il che in futuro potrebbe aumentare l’attrattiva di SafeMoon.

SafeMoon è un investimento a lungo termine che comporta rischi piuttosto elevati, quindi prima di acquistarla assicurati di essere pronto ad affrontare perdite nel breve periodo.

Britton ha espresso seri dubbi sulla validità di SafeMoon come investimento: “Suggerirei a chiunque stia prendendo in considerazione SafeMoon di filarsela a gambe levate, o di fare le dovute verifiche e poi di filarsela a gambe levate”, ha sottolineato.

Ciò non significa, però, che non valga la pena investire nel settore delle criptovalute. “Piuttosto che rischiare con un token difficile da acquistare e che potrebbe risultare impossibile da vendere, valuta un’opzione che rientri tra le prime 20 criptovalute e che sia quotata su tutti i principali exchange, oppure investi in un fondo diversificato basato sulle crypto. Puntando sui nomi più importanti e riconosciuti, e su asset che presentano una discreta liquidità di mercato, non avrai difficoltà a chiudere la tua posizione quando vorrai vendere”, spiega Britton.

Se decidi di acquistare SafeMoon, assicurati di investire soltanto somme che puoi permetterti di perdere.

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