Che cos’è Dogecoin, la criptovaluta meme

Collaboratore,  Editor

Pubblicato: 19/02/2023, 12:20 pm

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Dogecoin è una criptovaluta, come Bitcoin o Ethereum, ma in realtà è ben diversa. Dogecoin è nato in origine come scherzo per gli appassionati di criptovalute, e prende nome da un meme che circolava su internet anni fa.

Ma in sostanza: Dogecoin è una cosa seria o no?

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Inizialmente Dogecoin è apparso a fine 2013, creato da due programmatori, Billy Marcus e Jackson Palmer. Fu quest’ultimo a decidere di dargli il logo di un cane di razza Shiba Inu allora protagonista di un meme che andava per la maggiore in rete, nel quale la parola “dog”, ovvero cane, era volutamente scritta sbagliata, con una “e” finale: da cui appunto Dogecoin.

“Doge era un modo per prendere in giro Bitcoin”, spiega Pat White, CEO di Bitwave, una piattaforma di gestione degli asset digitali con sede a San Francisco. All’inizio, una community di appassionati organizzava trovate pubblicitarie per far crescere Dogecoin in popolarità, come ad esempio una raccolta di fondi per mandare la squadra giamaicana di bob alle Olimpiadi del 2014.

A inizio 2021, Dogecoin divenne un oggetto di culto nella bacheca virtuale di messaggi WallStreetBets su Reddit, diventata famosa per la vicenda delle azioni GameStop, il cui prezzo esplose dopo che gli utenti della bacheca avevano cominciato a parlarne. Similmente, il valore di Dogecoin – prima che fosse vietata qualunque discussione sulle criptovalute su WallStreetBets – salì a maggio del 2021 a 68 centesimi di dollaro, rispetto a un valore di poco inferiore a un centesimo all’inizio dell’anno. Dietro il salto c’era anche Elon Musk, CEO di Tesla, che definì Dogecoin la sua criptovaluta preferita. A metà 2021, Dogecoin si trovava costantemente tra le prime cinque criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Da allora, il valore di Dogecoin è crollato precipitosamente arrivando a toccare il fondo con 0,053 $ nel giugno 2022, poco più di cinque centesimi di dollaro, sebbene rimanga comunque tra le prime 20 criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Come funziona Dogecoin?

Così come molte altre monete crypto, Dogecoin gira sulla propria blockchain. Il registro digitale di Dogecoin viene aggiornato costantemente con tutte le nuove transazioni, e la rete utilizza la crittografia per mantenerle al sicuro.

La blockchain di Dogecoin utilizza un meccanismo di consenso noto come “proof of work”: i miner utilizzano computer per risolvere equazioni complesse al fine di elaborare le transazioni e registrarle nella blockchain. In cambio guadagnano altri Dogecoin, che possono conservare o vendere sul mercato.

Dogecoin può essere usato per acquisti e pagamenti, ma non è molto efficace come riserva di valore. Questo principalmente perché non c’è un limite massimo al numero di Dogecoin che possono essere creati tramite il mining, pertanto si tratta di una criptovaluta altamente soggetta all’inflazione.

La blockchain ricompensa i miner per il loro lavoro creando milioni di nuovi Dogecoin ogni giorno, e quindi è molto difficile che i rendimenti speculativi su Dogecoin reggano nel tempo.

Dogecoin a confronto con Bitcoin

Dogecoin presenta alcune importanti differenze rispetto a Bitcoin. Innanzitutto, i miner possono risolvere in modo più facile e veloce le equazioni necessarie a completare e registrare le transazioni sulla blockchain, il che rende Dogecoin un po’ più efficiente per l’elaborazione dei pagamenti.

“Sulla blockchain di Bitcoin sono necessari 10 minuti per ratificare i nuovi blocchi, mentre sulla blockchain di Dogecoin ne basta uno”, dice Gary DeWaal, avvocato esperto di mercati finanziari dello studio legale Katten a New York.

Un’altra importante differenza è l’assenza di limite massimo al numero di Dogecoin che possono essere creati, come già notato in precedenza. Il numero massimo di Bitcoin che può essere creato è di 21 milioni, e quindi col tempo i miner saranno costretti a lavorare di più e più a lungo per guadagnare dei nuovi Bitcoin. Questo contribuisce a garantire la capacità di Bitcoin di mantenere e accrescere il proprio valore nel tempo.

Leggi anche: Bitcoin ed Ethereum a confronto

Come acquistare Dogecoin

Sia le borse (note anche come exchange) che i broker di criptovalute possono essere utilizzati per acquistare DOGE — come la valuta viene spesso chiamata, usando il suo simbolo ticker — ma si tratta di due servizi leggermente diversi.

Una borsa è una piattaforma dove venditori e compratori possono negoziare criptovalute. Un broker è un’interfaccia che interagisce con le borse al posto tuo.

Alcune borse trattano esclusivamente criptovalute, quindi se non hai esperienza in materia di investimenti e devi utilizzare una valuta fiat (ad esempio, gli euro in Italia) per acquistare criptovalute, assicurati di scegliere una borsa che la accetti.

Se invece scegli un broker, presta attenzione alle regole sullo spostamento degli asset al di fuori della piattaforma di brokeraggio, poiché alcuni broker non ti permettono di ritirare dal tuo account le criptovalute che hai acquistato. Nel caso in cui volessi spostare i tuoi DOGE in un wallet crypto per questioni di sicurezza, non potresti farlo.

Anche alcuni broker online permettono di acquistare Dogecoin oltre ad asset convenzionali come titoli azionari, fondi comuni e obbligazioni. Non offrono tante criptovalute quanto gli exchange, ma Dogecoin di solito è disponibile.

Così come con le altre criptovalute, una volta che hai acquistato Dogecoin è meglio spostare le tue monete in un wallet per criptovalute. Di wallet ne esistono di tanti tipi diversi, dai servizi online offerti da exchange come Coinbase, ad app sul tuo dispositivo mobile, fino ad hard drive fisici. Il wallet è protetto da una password privata. Dal momento che le tue monete sono conservate al di fuori dell’exchange, c’è un ulteriore livello di protezione contro gli attacchi informatici.

Prima che Dogecoin diventasse famoso e aumentasse enormemente di prezzo, era possibile guadagnare monete gratis svolgendo degli elementari compiti online.

“Per molti anni, si potevano eseguire dei compiti presso i ‘rubinetti’ di Dogecoin per guadagnare Dogecoin senza doverne acquistare”, spiega C. Neil Gray, partner nel settore fintech dello studio legale Duane Morris a New York. “I compiti includevano cose come guardare una pubblicità o rispondere a un questionario. Di recente, è diventato difficile trovarne”.

Dogecoin è un buon investimento?

Siccome non c’è un limite massimo al numero di Dogecoin che possono esistere, e considerando che milioni di nuovi Dogecoin vengono immessi sul mercato ogni giorno, non c’è un grande incentivo a conservarli per un lungo periodo di tempo.

“Dogecoin assomiglia meno a Bitcoin e più a DASH o Bitcoin Cash, dove l’obiettivo dichiarato è quello di creare una valuta da spendere,” dice White di Bitwave.

Storicamente, il valore dei singoli Dogecoin è sempre stato bassissimo, intorno a 0,003 $ per moneta per la maggior parte del 2020, e quindi il pubblico è sempre stato pronto a cederli facilmente. “Gli utenti delle piattaforme social, come Reddit, Twitter, Facebook e così via, possono usare Dogecoin come ricompensa o ‘mancia’ per la pubblicazione di contenuti,” dice Gray.

*I cryptoasset sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell’UE. Nessuna protezione dei consumatori. Potrebbero essere soggetti a imposte sugli utili.

Acquistare Dogecoin: sì o no?

Chi ha comprato Dogecoin prima degli ingenti rialzi del 2021, e ha poi venduto a quei prezzi, è stato ben ricompensato. White però diffida degli acquisti di Dogecoin, specialmente se la si considera come un investimento. Il flusso costante di nuove monete significa che c’è una pressione costante al ribasso.

White avverte inoltre che Dogecoin presenta ulteriori rischi legati alla sicurezza rispetto alle altre grandi criptovalute. “Semplicemente, Dogecoin non gode della stessa sicurezza di Bitcoin o Ethereum. Inoltre, non c’è una robusta comunità di miner intorno a Doge, e quindi l’esposizione a un attacco a livello di mining è molto maggiore rispetto a qualcosa come Bitcoin”, dice.

Acquistare qualsiasi tipo di criptovaluta comporta dei rischi, e ciò vale anche per Dogecoin. Può valere la pena di acquistare qualche moneta e prendere familiarità con il sistema, ma è opportuno evitare di impiegare più di una quantità simbolica di denaro per acquistare una criptovaluta nata per scherzo.

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