Posso comprare azioni Twitter (TWTR)?

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Aggiornato: 04/08/2023, 05:56 pm

Giulia Adonopoulos
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Nota della redazione: Forbes Advisor potrebbe guadagnare una commissione sulle vendite realizzate dai partner grazie ai link contenuti in questa pagina. Le opinioni e le valutazioni dei nostri redattori non sono in alcun modo influenzate da tali accordi commerciali.

Quella di Twitter è stata tutt’altro che una transizione di leadership senza intoppi. Il nuovo proprietario Elon Musk ha prontamente licenziato migliaia di dipendenti, inclusi dirigenti chiave. Non sono mancate, poi, trovate eccentriche in puro stile Musk: pensiamo all’icona del cane Shiba Inu che per qualche giorno ha sostituito l’uccellino blu, tradizionale logo di Twitter, facendo salire la quotazione della criptovaluta Dogecoin (di cui il meme dello Shiba Inu è simbolo). 

Ad aggiungere benzina sul fuoco è la notizia recente secondo cui Twitter non esiste più tecnicamente come società registrata, perché Musk l’avrebbe fusa con una società chiamata X Corp, scatenando speculazioni su ciò che intende fare con la piattaforma di social media. 

Il nuovo Twitter che Elon Musk avrebbe in mente di realizzare è una super app che offre agli utenti anche servizi finanziari. Un passo verso questa direzione sarebbe rappresentato dalla possibilità di scambiare criptovalute e azioni su Twitter, funzionalità che il social network lancerà in collaborazione con la piattaforma di trading eToro, come riportato da CNBC. A partire da giovedì 13 aprile, la funzionalità verrà implementata sull’app di Twitter, ha dichiarato la società alla testata americana. Gli utenti potranno visualizzare i grafici di mercato su una gamma ampliata di strumenti finanziari, e acquistare e vendere azioni e altri asset tramite eToro, ha dichiarato la società in esclusiva a CNBC. 

Ad oggi è già possibile visualizzare i dati di trading in tempo reale da TradingView su fondi indicizzati come l’S&P 500 e azioni di alcune società come Tesla, grazie alla funzione hashtag di Twitter. Basta cercare un simbolo ticket del titolo e inserire il simbolo del dollaro, e l’app mostrerà informazioni sui prezzi da TradingView utilizzando un’API. 

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Il tuo capitale è a rischio.

L’accordo per Twitter si è chiuso il 28 ottobre 2022, con Elon Musk che ha ufficialmente accettato di acquistare la società per 44 miliardi di dollari. Multimiliardario, uomo più ricco del mondo, patron di Tesla e SpaceX, Musk è ora il nuovo CEO di Twitter e sarà proprietario di tutte le azioni della società una volta finalizzati i pagamenti agli azionisti.

Con la decisione di Musk di rendere Twitter privata, la società è stata cancellata dal mercato azionario. La negoziazione delle azioni alla Borsa di New York è stata sospesa, il che significa che non è possibile comprare nuove azioni. Gli azionisti sono stati pagati $ 54,20 per ogni azione detenuta fino al momento dell’acquisizione.

I proventi per gli azionisti in contanti saranno convertiti da dollari USA in euro, soggetti al tasso di cambio prevalente in quel momento e a qualsiasi commissione di conversione valutaria standard.

Le azioni Twitter hanno sovraperformato sulla spinta della “saga dell’acquisizione”. Subito dopo l’annuncio, il titolo TWTR è salito dello 0,7% e ha chiuso la sessione a 53,70$.

Twitter diventa privata: cosa significa?

L’accordo prevede che la società, quotata alla Borsa di New York (NYSE) dal 2013, diventerà privata con conseguente delisting delle azioni.

Già in seguito all’annuncio della chiusura dell’accordo il sito web della NYSE ha avvisato che le negoziazioni sarebbero state sospese. Anche le piattaforme di trading come eToro hanno rimosso le azioni Twitter.

La trasformazione in società non quotata porterà diversi vantaggi a Musk. A differenza delle società quotate, le società non quotate in borsa non sono tenute a pubblicare i dati sull’andamento dell’attività d’impresa, come per esempio gli utili trimestrali, e non sono soggette allo stesso controllo normativo. Ciò potrebbe far risparmiare a Musk molti soldi in multe. D’altronde i rapporti conflittuali tra l’imprenditore e la SEC (Securities and Exchange Commission), la Consob statunitense, sono ben noti. Nel 2018 l’autorità di vigilanza aveva multato Musk e la Tesla per un totale di 40 milioni di dollari per il tweet scherzoso in cui Musk affermava di star considerando di delistare Tesla a 420 dollari ad azione, sostenendo di avere i fondi per l’operazione. La SEC aveva bollato queste dichiarazioni come false e ingannevoli, chiedendo che i post di Musk su Twitter fossero approvati preventivamente prima di essere pubblicati. Il Ceo di Tesla aveva accusato l’authority americana di imbavagliarlo violando il suo diritto alla libertà di parola.

Rendendo Twitter privata, Musk potrà anche avere più controllo sulla piattaforma: potrà modificare l’algoritmo del social network, ridurre la moderazione, introdurre il tasto di modifica tweet dopo la pubblicazione e revocare i ban precedentemente imposti, come quello all’account dell’ex presidente degli USA Donald Trump.

Posso comprare azioni Twitter?

No. In seguito all’acquisto da parte di Elon Musk, il titolo Twitter viene delistato dalla Borsa di New York a partire dal 28 ottobre 2022.

Dopo un tira e molla e una battaglia legale iniziata ad aprile, Musk ha accettato di acquistare Twitter a 54,20$ per azione, per un totale di 44 miliardi di dollari.

Le azioni Twitter non sono più negoziabili. La società quotata dal 2013 sulla Borsa di New York (NYSE) diventerà privata come parte dell’acquisizione della piattaforma da parte di Elon Musk, ufficializzata giovedì.

L’accordo prevede anche la fusione tra Twitter e X Holdings, azienda creata per gestire l’operazione che sta acquistando tutte le azioni di Twitter e controllerà il social network mentre Musk controllerà la holding.

Cosa succede ora alle azioni Twitter

Twitter non sarà più quotata sulla borsa di New York e le sue azioni non saranno più scambiate. A settembre gli azionisti di Twitter hanno approvato la vendita della società a Elon Musk e delle azioni al prezzo di 54,20$ ad azione. Gli investitori potranno richiedere il valore delle loro azioni in contanti.

Per quanto riguarda il vecchio CdA di Twitter, verrà sciolto ed è probabile che Musk nominerà un nuovo consiglio composto da chi ha contribuito a finanziare l’acquisizione.

Come comprare azioni americane?

È possibile acquistare titoli USA tramite la maggior parte dei broker, online e non, disponibili in Italia. Acquistare azioni in dollari USA comporta una commissione per il cambio di valuta (in genere intorno all’1%) a meno che non effettui l’acquisto da un conto denominato in dollari americani.

Inoltre, la maggior parte dei broker addebitano una commissione per l’operazione leggermente superiore per l’acquisto di titoli quotati negli Stati Uniti, e se hai intenzione di negoziare con regolarità azioni USA, allora vale la pena confrontare le commissioni addebitate dai vari broker.

Ti verrà chiesto di completare un modulo W-8BEN (valido per tre anni) che ti permette di beneficiare di una riduzione delle ritenute alla fonte per i dividendi pagati dalle aziende statunitensi.

Detenere titoli USA comporta anche il rischio di cambio. Se l’euro si rafforza contro il dollaro, le tue azioni varranno meno in euro (e viceversa) – e così come per le azioni italiane, qualsiasi profitto sui titoli USA sarà soggetto alle imposte sulle plusvalenze.

Quando sei pronto ad acquistare azioni, accedi al tuo account di investimento o all’app di trading. Digita il simbolo ticker e il numero di azioni che desideri acquistare, oppure la quantità di denaro che sei pronto a investire.

Puoi anche scegliere il tipo di ordine che vuoi effettuare. Due delle tipologie più comuni di ordini sono gli ordini a mercato e gli ordini limite:

  • Con un ordine a mercato si acquista o vende un titolo al prezzo corrente di mercato;
  • Con un ordine limite si acquista o vende solo se il titolo raggiunge il prezzo da te indicato.

Controlla regolarmente l’andamento del tuo investimento

Che il tuo portafoglio sia zeppo di titoli o contenga solo una manciata di azioni, è di fondamentale importanza esaminare in modo regolare l’andamento di ciascun titolo: mensilmente, trimestralmente o annualmente.

Così facendo avrai l’opportunità di analizzare l’andamento dei titoli e chiederti se è necessario modificare la composizione del tuo portafoglio, mantenendo i titoli posseduti, acquistando più azioni o vendendo.

Se l’andamento delle tue azioni ti soddisfa e desideri riscuotere gli eventuali profitti, allora ti ritroverai a doverle vendere. Per farlo, accedi alla tua piattaforma di investimento, digita il simbolo ticker e seleziona la quantità di azioni che vuoi vendere.

Tieni a mente che se il profitto è considerevole, allora, al momento di vendere le quote in tuo possesso, potresti essere soggetto alle imposte sulle plusvalenze.

Prima di acquistare un’azione:

  • Definisci in modo chiaro i tuoi obiettivi finanziari;
  • Preparati ad affrontare gli alti e bassi del mercato azionario;
  • Cerca di minimizzare il più possibile i costi;
  • Ricorda che investire in azioni può comportare addebiti fiscali, ad esempio, quando vendi parte del tuo portafoglio.

Inoltre, poniti queste domande:

  • Mi serve un consulente finanziario?
  • Mi sento a mio agio con il livello di rischio?
  • Qual è il mio budget per gli investimenti?
  • Posso permettermi di perdere denaro?
  • Conosco l’azienda in cui sto pensando di investire?
  • Sono protetto se il mio broker fallisce?

Leggi anche: Quando comprare azioni? Ecco qual è il momento migliore

Cosa devi ricordare quando compri azioni

La prima cosa da tenere a mente è che non ci sono garanzie per quanto riguarda le quotazioni azionarie. I prezzi possono fluttuare di minuto in minuto (come spesso accade), i profitti possono tramutarsi velocemente in perdite e, nel peggiore dei casi, puoi perdere tutti i soldi investiti.

In altre parole, non comprare azioni Twitter o di altre tipologie pensando di aver puntato su un cavallo sicuro. L’acquisto di azioni comporta inevitabilmente dei rischi, e devi sempre ricordare che potresti andare incontro a perdite irrecuperabili.

Tuttavia, se comprendi e accetti i rischi, puoi vedere l’investimento azionario come un modo potenziale per ricavare dal tuo capitale un profitto maggiore di quello che otterresti depositandolo in banca.

Ecco alcune regole d’oro da seguire:

  • Conosci i tuoi limiti: quando acquisti azioni, investi solo il denaro che puoi permetterti di perdere;
  • Resta al sicuro: costruisci una solida base per le tue finanze prima di avventurarti negli investimenti. Quantomeno, metti da parte tre mesi di spese come riserva liquida in un fondo per le emergenze;
  • Evita la ‘leva’: è quando investi usando soldi in prestito. Facendo così, il normale rischio degli investimenti diventa tossico, visto che corri il pericolo di perdere i soldi di qualcun altro, non solo i tuoi;
  • Minimizza gli addebiti: le commissioni addebitate dalle piattaforme di brokerage e dalle app di investimento possono mangiarsi una parte di ogni eventuale profitto, quindi tienile sempre d’occhio;
  • Diversifica: gli investitori esperti riducono i loro profili di rischio investendo in un’ampia varietà di titoli, oppure acquistando fondi con esposizione a un ampio ventaglio di investimenti;
  • Informati: sapere quando vendere è importante tanto quanto sapere quando comprare, quindi tieni d’occhio il tuo portafoglio per vedere se è il caso di agire;
  • Pensa a lungo termine: un’opportunità come quella presentata da Twitter potrebbe essere allettante, ma l’investimento in azioni dovrebbe avere un’ottica a lungo termine – idealmente, cinque anni – per permettere al mercato di crescere.
Forbes Advisor informa i suoi lettori a scopo puramente educativo. Data l'unicità della situazione finanziaria di ciascun utente, i prodotti e i servizi da noi recensiti potrebbero non risultare adatti alle esigenze di ognuno dei nostri lettori. Non offriamo servizi di consulenza finanziaria, di advisory o di intermediazione, né raccomandiamo o consigliamo ai singoli di acquistare o vendere particolari azioni o titoli. Le informazioni relative alla performance di un asset finanziario possono subire variazioni rispetto al momento della loro pubblicazione. L’andamento registrato in passato da titoli e azioni non è indicativo rispetto al futuro.